Ortodontista? Più simpatico del Doctor House
Il dottor Gregory House è il personaggio principale della serie televisiva Doctor House Medical Division. Si tratta di un abile e competente medico, bravissimo nella diagnosi, dal carattere ruvido e dai modi eticamente discutibili che è sempre in contrasto con tutti gli altri medici. La serie TV del doctor House ha il grande merito di aver rimesso al centro dell’interesse l’importanza della diagnosi e non solo quello della cura in medicina. Il dottor House non è un chirurgo dalle mani fatate e non è neppure un esempio di empatia, la sua dote è la capacità di ragionare e di usare il cervello in maniera non convenzionale alla ricerca della giusta diagnosi per quel paziente che spesso è malato di patologie rarissime e di difficilissima riconoscibilità.
Anche nell’ortodonzia come nelle altre branche mediche la diagnosi è fondamentale. In ortodonzia non è in discussione la sopravvivenza del paziente, ma lo è la qualità futura della sua vita. L’obiettivo per i bambini è di donare loro una vita senza la necessità delle cure del dentista. Per questo prevenire e individuare precocemente le malattie del cavo orale e le disarmonie dentali e scheletriche contribuisce a migliorare la loro vita futura. Una corretta diagnosi consente di inquadrare il caso e di stabilire in largo anticipo l’eventuale percorso terapeutico programmandone le tappe.
Il tempi della diagnosi ortodontica
Questa è la ragione per cui bisogna portare presto i bambini dall’ortodontista; per la prima diagnosi ortodontica l’ideale è che siano visitati intorno ai tre anni di vita (se dovessero esserci dubbi da parte di genitori o pediatri anche prima) quando i denti da latte sono già tutti cresciuti. A quell’età è già possibile valutare una serie di parametri che saranno utili ai fini della diagnosi e della prevenzione della carie e delle malocclusioni. L’ortodontista è molto più simpatico di DoctorHouse!
Ogni bambino sarà accolto e trattato nel miglior modo possibile, insieme alla sua famiglia. Il primo contatto è fondamentale; solo familiarizzando presto con l’ambiente ortodontico sarà possibile per il bambino vincere le ataviche paure del dottore e del dentista. Inoltre grazie all’eventuale intervento precoce e alle indispensabili indicazioni preventive che verranno fornite si limiterà al minimo il futuro intervento invasivo. L’obiettivo è quello che i bambini affidatici siano accompagnati lungo un percorso al cui termine avranno… denti dritti e sani per tutta la vita.
Ortodonzia vuol dire anche intervento giusto al momento giusto. Non esistono limiti di tempo alla cura ortodontica, una mal occlusione consolidata può essere curata a quindici anni oppure a quarantacinque anni, cosa cambia? In questi casi però non avremo sfruttato la possibilità di prevenire. Dopo l’adolescenza il potere dell’ortodonzia si limita alla correzione del problema già consolidato. L’intervento in crescita, se ben realizzato nel caso che lo richieda, può essere di grande aiuto nel prevenire le malocclusioni.
Lo Specialista in Ortodonzia non sempre interverrà immediatamente con la terapia. Potrebbe essere necessario seguire la crescita di un bambino per anni prima di dare inizio allo studio del caso. Lo studio del caso richiede la raccolta di una serie di dati (modelli di gesso che riproducono lo stato attuale della masticazione, radiografie che illustrano lo stato di crescita di ossa, denti e gengive, fotografie che mostrano lo stato dei tessuti molli e dell’armonia del viso, etc.) che devono essere raccolti nel momento in cui si pensa che sia necessario intervenire. Lo scopo è definire la diagnosi, realizzare il piano di lavoro e stabilire il relativo preventivo adeguato per ogni singolo caso.
Capita a volte che dopo aver definito una diagnosi e un piano terapeutico, la famiglia tergiversi prima di intervenire. Se il tempo che intercorre tra la diagnosi e la decisione è inferiore ai sei mesi è probabile che tutto resti confermato (tempi di cura e modalità di approccio al problema) se invece la conferma della volontà da parte del paziente di intraprendere un trattamento arriverà oltre i dodici mesi dallo studio del caso, potrebbe essere necessario modificare approccio o tempo di cura. Questo soprattutto per la fascia di età tra i tre ed i quattordici anni, l’età in cui la crescita è un processo continuo e molto veloce.
Dopo la pubertà la crescita rallenta, da allora, ciò che può cambiare in una bocca è lo stato di salute orale; cioè possono verificarsi carie o infiammazioni gengivali che possono richiedere modifiche al piano terapeutico, ma la struttura non si modificherà più in maniera sostanziale salvo che nelle classi tre.
Nel caso della serie TV del Dr. Gregory House, il medico è concentrato sui sintomi della malattia, assai meno sul paziente, invece il medico presso lo Studio d’Aloja è sempre concentrato sulla persona; l’aspirazione è quella di intrattenere con i pazienti una relazione quanto più umana possibile. La disponibilità a chiarimenti e spiegazioni è ampia perché il valore più grande che lo studio vuole condividere con i propri pazienti è il benessere relazionale oltre alla salute ortodontica.
Leave a reply