L’igiene del sonno nei bambini: è il momento di prestarvi attenzione
Quale momento migliore se non questo per prestare un po’ di attenzione al sonno dei bambini? Rimanere a casa, infatti, fa emergere il cronotipo di ciascuno di noi. Il cronotipo è una caratteristica degli esseri umani che indica se sono e desiderano essere maggiormente attivi in un particolare periodo della giornata.
Le categorie individuabili sono due:
- i gufi, ovvero le persone che non andrebbero mai a letto e che dormirebbero fino a tarda ora alla mattina.
- Le allodole, cioè le persone che andrebbero a dormire al tramonto e che si svegliano molto presto la mattina.
In questo momento, anche i pensieri contribuiscono a “spostare” le persone da una categoria ad un’altra, pensieri che sicuramente i bambini, soprattutto i più piccoli, non hanno in maniera definita come gli adulti. Non possiamo pensare che i bambini non siano influenzati dalla situazione che stiamo vivendo, ma la vivono in maniera sicuramente diversa.
Il fatto che ci troviamo tutti relegati in casa in queste settimane può aiutare i genitori a capire che esiste una vera e propria igiene del sonno. Il sonno ha conseguenze fondamentali sull’equilibrio psico-fisico di un bambino. Il cervello degli infanti è un cervello in crescita, che ha bisogno di moltissima energia. In particolare, il sonno ha due funzioni fondamentali:
- Una è quella di regolare il sistema immunitario e quindi di mettere a disposizione le energie fondamentali per difenderci dalle aggressioni virali o batteriche.
- Il rilascio dell’ormone della crescita.
Per poter crescere al meglio, quindi, i nostri bimbi hanno bisogno di dormire quanto necessario. Ci sono diversi nemici che oggi si oppongono al raggiungimento di questo importante obiettivo. Uno dei principali è costituito da tablet, computer, playstation, ovvero tutto ciò che emette delle onde luminose sintonizzate sulla frequenza del blu. Esse sono estremamente disturbanti perché interferiscono con il ciclo sonno-veglia impedendo al nostro sistema di regolarsi adeguatamente.
L’ organismo umano è geneticamente determinato per avere attività diurna e sonno e riposo notturno. Non c’era alternativa al tempo dei nostri progenitori che vivevano nella savana e nelle caverne, e la genetica è rimasta la stessa da allora!
Tutti gli stimoli dati dalla attività davanti allo schermo, dalla cultura del “chi dorme non piglia pesci” o del “dormirò quando sarò morto” nocciono gravemente alla nostra salute e dovrebbero essere invertiti! Non è vero che dormirò quando sarò morto ma è vero che morirò se non dormirò. Questo dovrebbe diventare il nostro nuovo paradigma!
È bene dunque tenere i bambini lontani da tutti questi stimoli visivi durante le ore serali, e anzi prepararli al sonno. Questa azione può essere fatta già un’ora/un’ora e mezza prima di coricarsi, ed è bene che il tutto avvenga seguendo un certo tipo di rituale. Può trattarsi di coccole, lavaggio dei denti (importantissimo!), un racconto… L’importante è contribuire ad avvicinare al sonno i bimbi!
Per saperne di più, è possibile scaricare gratuitamente la guida del sonno del dottor d’Aloja al seguente link: https://curedisturbisonnobambini.it/
In chiusura, vi ricordiamo che in queste settimane potete seguire le DIRETTE FACEBOOK del dott. Ugo d’Aloja sulla pagina dello Studio. Gli appuntamenti ogni settimana sono due, uno mercoledì e l’altro sabato, sempre alle 14:30!
Vi aspettiamo domani per parlare di igiene del sonno negli adulti!