Ortodonzia ed impatto psicologico: come incidono sulla qualità della vita i trattamenti ortodontici
In ortodonzia come nella vita non c’è solo il traguardo, c’è anche e soprattutto il percorso che bisogna fare per arrivarci. Ebbene, per poter avere un trattamento ortodontico efficace ed allo stesso tempo positivo dal punto di vista psicologico, bisogna vivere bene tutto questo percorso. Come fare?
Innanzitutto, bisogna capire che l’apparecchio è un mezzo per raggiungere un risultato. Stabilito che il trattamento ortodontico è un percorso e individuata la meta, l’ortodontista consiglia qual è l’apparecchio giusto tra quello fisso, quello mobile e quello invisibile. Tra i tre, il più performante è sicuramente l’apparecchio fisso. Con i suoi classici bottoncini metallici che vengono incollati sui denti e legati da un filo più o meno elastico, non si può negare che un impatto esiste, ma questo è il compromesso per raggiungere il risultato. Ed compito dell’ortodontista farlo comprendere in maniera chiara ed empatica.
L’apparecchio mobile, invece, ha un utilizzo diverso rispetto all’apparecchio fisso. Storicamente, esistono due scuole di pensiero a riguardo: una centroeuropea che ha sempre utilizzato apparecchi mobili per ottenere risultati, un’altra americana – che ha preso il sopravvento – che utilizza gli apparecchi fissi. Questo perché i dispositivi mobili hanno un difetto: per poter essere efficaci bisogna che la loro forza sia costante nel tempo. Chi decide di portare l’apparecchio mobile è il paziente, e nel momento in cui egli non è sufficientemente costante e zelante nel seguire le indicazioni, i risultati non ci arrivano, e questo è uno dei motivi per cui questi apparecchi non hanno goduto di una grande popolarità nella popolazione.
Infine, una domanda che ci pongono spesso. Gli apparecchi invisibili funzionano? Se per apparecchio invisibile si intende un apparecchio che non si vede e “non si sente” la risposta è: non esiste. A disposizione dei pazienti che non siano disposti a mettere un apparecchio fisso o un apparecchio mobile ci sono però degli allineatori trasparenti, che sono un buon compromesso. In ogni caso, anch’essi vanno portati sempre per essere efficaci, togliendoli esclusivamente per mangiare e per lavarsi i denti. Nonostante i loro limiti sono perciò un ausilio tecnologico estremamente utile, importante e di grande successo ultimamente.